Chi di voi non era ancora a conoscenza che meno di un mese fa, nello specifico lo scorso 1 Aprile, le tariffe del gas hanno subito un aumento?
Numerose le polemiche a riguardo, e quasi per placare gli animi si assiste, invece, alla diminuzione progressiva, ma non di certo risolutiva, dei costi delle’energia elettrica non così desueta nell’ inviare stangate ai poveri italiani ignari.
Da alcune stime condotte dall’Adoc (nota associazione dei consumatori), sembra che il costo in bolletta per quanto attiene all’elettricità debba portare un risparmio di circa 120€ annuale per ogni famiglia, prospettando in più, un calo futuro anche dei costi del gas!
Sommando tali (per ora) virtuali risparmi, secondo L’Adoc i nuclei familiari italiani dovrebbero raggiungere risparmi di oltre 500 euro annuali a famiglia!
Stime troppo ottimistiche o qualcosa veramente comincia a cambiare?
Stando, invece, alle previsioni di Altroconsumo il quadro globale sembra essere certamente meno florido, in quanto dalle analisi emerge che le riduzione delle tariffe pari a 3,1% non porterà alcun particolare beneficio alle tasche dei contribuenti che potranno beneficiare di un risparmio effettivo di appena 0,4%, mentre un risparmio più consistente che arrivi addirittura al 10% si potrebbe ottenere solo cambiando gestore e passando al mercato libero.
Dopo aver sottolineato tale aspetto, l’associazione punta altresì ad analizzare un altro importante aspetto, che attiene alla mancanza di fiducia che gli utenti ripongono nei gestori.
Dovrebbe avvenire una sorta di graduale passaggio, afferma Altroconsumo, passaggio che dovrebbe riguardare l’Autorità preposta la quale dovrebbe mettere in moto meccanismi chiari e trasparenti eliminando le piccole inadempienze e le strategie di marketing non richieste, mentre dall’altro lato i consumatori dovrebbero imparare a saper sfruttare i propri diritti ampliando le proprie conoscenze volte a valutare efficacemente le alternative disponibili sul mercato.