L’estate è oramai giunta nonostante qualche piccola variazione climatica, e sono numerosi i nuclei familiari che si apprestano a far i bagagli per partire e recarsi nei tanti amati luoghi turistici prescelti, solo che quest’anno ad aspettare l’esercito dei vacanzieri ci saranno nuove e importanti novità.
Difatti sembra propria che l’unione fa la forza, tanto da riuscire a portar una connessione wi-fi in parecchi luoghi turistici tra cui anche ( e soprattutto) le spiagge.
Gli irrinunciabili amanti di internet, quindi, possono dormire sogni tranquilli e partire con zaino in spalla e computer alla mano.
Sembrano proliferare, difatti, nuovi progetti wireless in alcune Regioni italiane che in vista dell’estate si apprestano, previo accordo di collaborazione, ad accogliere turisti e visitatori.
Difatti le città di Venezia, Roma e molte città della Sardegna hanno dichiarato che saranno numerosi i poli dove poter effettuare connessioni internet gratuite, comprese anche le spiagge, uno dei pochi luoghi rimasti ancora, in un certo senso, “immacolati” rispetto all’ irrefrenabile aumento della nuova tecnologia in questione.
Per ora ad essere dotate di rete wireless le spiagge di Ostia e Fiumicino, ma sembra che i poli ad essere coinvolti dovranno essere molti di più, si parla infatti di un mega progetto che coinvolgerà ben 280 Hot Spot dal costo di duemila euro l‘uno, con un numero di 350 entro l’estate che dovrebbe passare a 500 entro Dicembre prossimo.
Un servizio interessante, questo, soprattutto per quanto riguarda il profilo turistico, un modo nuovo, intelligente ed immediato per poter attirare e ripopolare alcune delle più belle spiagge italiane cadute nel dimenticatoio.
Con la birra Corona è facile aiutare l’ambiente e sostenere l’iniziativa di salvare una spiaggia segnalata da noi…ecco basta il nome,un video o una foto sul sito http://www.coronasavethebeach.org/it/sube-tu-playa/
Ma prima di pensare alla svolta tecnologica, non sarebbe meglio pensare alla svolta ecologica? Sono un webmaster e mi va bene lavorare in spiaggia, ma preferirei che oltre alla connessione internet, la spiaggia fosse pulita e il mare altrettanto: dopo potrei pensare di portare il pc in spiaggia e lavorare ad un nuovo sito web