Dal primo luglio è iniziata l’era delle tariffe biorarie: una rivoluzione che dovrebbe portare vantaggi ai consumatori, ma in realtà i pericoli e gli aumenti sono molto più vicini di quanto non si possa immaginare.
Per oltre quattro milioni di famiglie, il costo dell’elettricità verrà conteggiato in base alle nuove tariffe biorarie, che saranno più vantaggiose la sera, la notte, nei giorni festivi, ma sono aumentate nel corso della giornata, collegate direttamente alla variazione tra domanda e costo dell’elettricità che, nelle ore diurne, cresce notevolmente.
E’ una variazione, quella imposta dalle tariffe biorarie, che, secondo l’Authority per l’energia e il gas, permette finalmente di inserire il criterio di equità nei pagamenti.
E’ importante evidenziare come la nuova tariffa non sarà vantaggiosa per tutti, ma solo per chi ha abitudini di consumo notturne: in questo modo, però, va a penalizzare chi utilizza l’energia elettrica durante tutto il giorno.
Se volete risparmi un po’ più consistenti, allora potrete rivolgere la vostra attenzione al mercato libero, anche se bisogna fare molta attenzione alle pubblicità ingannevoli, che truffano i consumatori.
Nei prossimi giorni proveremo a stilare una tabella in modo tale da chiarire quando davvero si concentra il risparmio e quando è meglio evitare di usare gli elettrodomestici.