Manovra: tagli flessibili per regioni virtuose e niente modifica alla soglia di invalidità

Domani verrà dato il via all’esame in Senato sulla manovra economica del governo, mentre la decisione finale verrà presa nella settimana successiva, mercoledì 14. E’ quanto stato accordato nella conferenza dei capigruppo che si è tenuta a Palazzo Madama. Nello stesso tempo, proprio prima della grande protesta organizzata dalle associazioni dei disabili, in seguito alle critiche per alcune norme presenti all’interno della finanziaria, il governo fa un passo indietro e dà la conferma che la norma che porterebbe la soglia di invalidità dal 74 all’85%, percentuale utile per poter avere il relativo assegno, non entrerà in vigore: l’emendamento è già stato depositato nella commissione Bilancio del Senato.

In ogni caso, per controbilanciare l’assenza di questa norma, il governo ha deciso di alzare il livello di controlli, in modo tale da controllare che la soglia sia effettiva, con le verifiche che passeranno da 200 a 250 mila.

Allo stesso tempo, è partita l’operazione “tagli-flessibili” per quanto riguarda le regione virtuose: si tratta di un accordo che non va a toccare i tagli per quegli enti, regionali, provinciali e comunali, ma inserisce una flessibilità nella ripartizione per quelle regioni virtuose.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *