La polemica è oramai vecchia di anni e quasi sembra non sorprendere più nessuno, così ancora una volta ci si ritrova a parlare di canone rai e di possibili esenzioni: e i malcontenti si scantenano!
Come ben sappiamo, infatti, gli ultra 75enni in possesso dei requisiti richiesti potranno finalmente richiedere la tanto esenzione accompagnata dal rimborso per l’avvenuto pagamento ingiustificato della tassa negli anni precedenti.
A darne la notizia, proprio nei giorni scorsi, l’Agenzia delle Entrate che ha comunicato agli utenti, altresì la possibilità di recarsi agli Uffici dell’Amministrazione finanziaria dello Stato sparsi su tutto il territorio nazionale, per richiedere aiuto ed assistenza rispetto alla compilazione della dichiarazione di esenzione e rimborso del canone per il biennio 2008-2010.
Per tutto il periodo in questione, infatti, gli ultra 75enni che hanno pagato il canone regolarmente hanno dritto ad un rimborso ottenibile attraverso la presentazione di un’apposita istanza con allegata dichiarazione sostitutiva volta ad attestare il possesso degli effettivi requisiti relativi alla misura contenuta nella Finanziaria 2008 ma non ancora attuata.
Rammentiamo, però, che la misura è rivolta esclusivamente agli anziani il cui reddito non supera i limiti dei 6713,98 euro (compreso altresì anche l’ eventuale reddito di un coniuge).
Una misura piuttosto magra, denunciano le associazioni dei consumatori, che reputano tale esenzione solo una piccola formalità destinata ad una fascia di cittadinanza in netta minoranza rispetto a tutte quelle famiglie che, nonostante superino il limite sancito, avrebbero comunque diritto quantomeno all’esenzione.