Non tutti vivono la presentazione della dichiarazione dei redditi in modo sereno, in quanto spesso la compilazione del modello 730 porta delle complicazioni che finiscono con l’inficiare la corretta stesura del modulo. Nel dettaglio allora, come si compila il nuovo modello 730/2011?
Partiamo con il dire che non tutti i contribuenti sono obbligati a presentarlo, mentre invece rientrano nell’elenco dei cittadini obbligati al pagamento:
- Tutti i contribuenti che godono di un reddito derivante da lavoro dipendente
- Tutti i contribuenti che godono di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (ovvero i lavoratori con contratto a progetto o co.co.co.)
- Tutti i contribuenti che percepiscono redditi da capitali, terreni e fabbricati (anche se ubicati all’estero).
- Solo per lo scorso anno sono tenuti al pagamento altresì i contribuenti che godono di un reddito derivante da lavoro autonomo senza partita IVA.
Iniziamo con il dire che, chi volesse informazioni più dettagliate, può visitare il sito dell’Agenzie delle Entrate che ha messo a disposizione tutta una serie di informazioni utili ai contribuenti che devono presentare e compilare il modello 730/2011.
Ricordiamo che il modello 730/2011 è composto da circa 12 pagine suddivise in varie sezione, all’interno delle suddette sezioni dovranno essere specificati i redditi che si vogliono dichiarare.
Ricordiamo che quando ci si appresta a compilare un modello 730, sarebbe opportuno cominciare dal frontespizio in cui vanno inseriti i dati anagrafici, il codice fiscale, e la residenza del contribuente, per poi passare alla compilazione dei seguenti 8 quadranti:
- Quadro A: all’interno della casella citata vanno inseriti i redditi derivanti da terreni
- Quadro B : all’interno della casella citata vanno inseriti i redditi derivanti da fabbricati (e va inserita altresì l’abitazione principale)
- Quadro C: vanno indicati i redditi da lavoro dipendente o assimilati.
- Quadro D: all’interno della casella citata vanno inseriti i redditi cosiddetti diversi: capitale, case all’estero
- Quadro E: all’interno della casella vanno inseriti tutti gli oneri e tutte le spese detraibili e/ oneri deducibili, come ad esempio le spese mediche.
- Quadro F: all’interno della casella citata vanno inseriti acconti Irpef, ritenute, eccedenze e altri dati diversi da quelle indicate nei quadri superiori.
- Quadro G: all’interno della casella citata vanno i vari crediti d’imposta, mentre il Quadro I: quest‘ultimo riquadro invece è dedicato all‘ICI.
Ricordiamo che la scadenza prevista per la presentazione del modello è il 2 maggio se attiene ai sostituti di imposta mentre invece slitta al 31 maggio 2011 quando si sceglie di rivolgersi al CAF – Centro di assistenza fiscale.