Italia e Spagna sono hanno subito un declassamento rispetto al rating del credito sovrano. La decisione sembra essere pervenuta direttamente dalla Fitch la quale ha dichiarato che entrambe le Nazioni non rivelano segnali positivi nemmeno nelle previsioni a lungo termine.
I paesi della zona dell’Euro sono in forte crisi, e tra questi -a detta dell‘agenzia americana- Italia e Spagna (e prossimamente anche Portogallo), palesano scarse possibilità di ripresa.
Secondo le recenti analisi condotte sulla condizione economico-politica italiana è emerso che le recenti misure di austerità introdotte non hanno migliorato affatto la posizione della nazione, colpa soprattutto della prima esitazione del governo italiano rispetto alla possibile diffusione del contagio che ha poi pian piano consumato la possibile fiducia del mercato rispetto ad un’uscita dell’Italia dallo stato di crisi.
Come cause principali annoverate dalla Fitch che hanno scaturito la decisione di declassare il rating di entrambe le regioni vi sono:
L’oramai sempre più alto e ingestibile debito pubblico, un aumento sempre più sconsiderato di tasse e tributi, dilagante inefficienza nei vari settori pubblici del Paese, innalzamento delle barriere competitive, condizione lavorativa precaria con sempre maggiori divari tra le regioni del nord e quelle del sud.
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