Quanto denaro sono costretti a sborsare coloro che vogliono procedere all’apertura di una srl? Sicuramente tanti, dato che l’investimento iniziale comporterebbe certamente delle spese onerose e a volte impossibili da affrontare per i giovani che non hanno abbastanza denaro da parte.
Ma facciamo un passo indietro, e iniziamo con il dire che una srl, è una società a responsabilità limitata, e soprattutto è una società di capitali. In caso di fallimento quindi i creditori possono avvalersi esclusivamente del patrimonio di impresa senza poter avanzare pretese su quello diretto dell’imprenditore.
Una forma di impresa che minimizza i rischi grazie all’istituzione di paletti tra il capitale personale dell’imprenditore e quello societario. Il vero grande problema, però, quando si vuole procedere all’istituzione di una società di questo tipo, è lo stanziamento del capitale iniziale necessario a determinare la garanzia ai creditori.
Ma a quanto pare il neonato governo Monti ha deciso di semplificare tali procedure creando appunto un nuovo tipo di società: Società Semplificata a Responsabilità Limitata (Ssrl).
Grazie a questa possibilità, i giovani al di sotto dei 35 anni di età potranno creare una ssrl versando un capitale di un solo euro, senza dover nemmeno chiamare in ballo il notaio in quanto la creazione dell’impresa avviene telematicamente semplicemente inviando tutti i dati della società al Registro delle imprese.
Quali sono le agevolazioni previste da tale legge?
- Esenzione dai diritti di bollo
- Tutta una serie di agevolazioni per il periodo iniziale
- Eliminazione delle autorizzazioni e dei certificati delle Pubbliche Amministrazioni fino ad oggi necessari per svolgere questo tipo di attività economica
