I pannelli solari sono, da oggi, al sicuro grazie ad un dispositivo il PV Guardian sviluppato da Enea Centro ricerche di Portici, un vero e proprio antifurto con Gps per la localizzazione. Una scheda laminata, parte integrante del pannello, che non è possibile rimuovere se non distruggendolo, permette la rilevazione geografica di una nuova installazione grazie a semplici codici PIN e PUK.
Scrive Enea:
Uno spostamento non autorizzato del modulo dal sito inibisce totalmente il suo funzionamento come generatore di energia elettrica rendendo vana l’azione stessa del furto. La funzione di generazione elettrica viene nuovamente ripristinata ricollocando il modulo nel luogo originario, oppure riprogrammando, con codici protetti, la nuova posizione geografica.
Infine capitolo costi. Spiega Enea che la microscheda anti furto avrebbe un costo aggiuntivo tra i 30 e i 40 euro specificando che si tratta di una maggiorazione irrisoria rispetto ai costi da sostenere con l’assicurazione.
Via | Enea
Fonte: Ecoblog.it