La Banca europea degli investimenti approverà rapidamente prestiti extra in particolare per il settore auto aumentando le emissioni di titoli quest’anno. Lo ha indicato il presidente Philippe Maystadt che ha confermato l’impegno a dare il via libera a circa 7 miliardi di euro in prestiti entro fine giugno. Si tratta di interventi per produrre auto verdi.
«Dall’inizio dell’anno, abbiamo giá firmato due contratti da 550 milioni di euro, questa settimana il nostro consiglio è chiamato ad approvare dei progetti per 3 miliardi e 200 milioni e prima di fine giugno avremo sbloccato a favore del settore auto un totale di 7 miliardi di euro», ha affermato Maystadt. La Bei, ha aggiunto, è impegnata «a fare di più nel contesto della lotta ai cambiamenti climatici». Ed è proprio in questo contesto che ha messo in campo una nuova iniziativa che permetterá «ai costruttori automobilistici di sviluppare e produrre auto pulite, che rispettino le nuove norme in materia di emissioni» di Co2, ha sottolineato ancora il numero uno della Bei.
I nuovi prestiti fanno parte del pacchetto di aumento dei prestiti Bei quest’anno di 15 miliardi di euro, il che porterà a un totale di circa 66 miliardi. I prestiti per ogni singolo produttore auto non potranno superare 400 milioni di euro l’anno. Maystadt ha indicato che con l’aumento dei prestiti le emissioni di titoli Bei quest’anno aumenteranno a 70 miliardi di euro a fronte di 59,5 mld nel 2008. Anche se la Bei può raccogliere capitali sul mercato grazie alla nota di credito tripla A, è dunque più difficile rivolgersi al mercato dalla fine del 2008a causa della rarefazione del credito a livello globale. In ogni caso la Bei non prevede (almeno finora) di ricorrere a prestiti dalla Bce. «Per il momento non chiediamo approvvigionamento presso la Bce, ciò potrebbe cambiare e sarebbe normale», ha indicato Maystadt.
Fonte: Ilsole24ore.com