UE stanzia 12 mila euro alle imprese che assumono nuovo personale

Fare impresa oggi non è cosa facile. La crisi economica dilagata in tutta Europa ha messo in ginocchio oramai numerose aziende e tanti sono gli imprenditori che rischiano il fallimento. Ma bisogna tener duro, stringere i denti e remare verso una nuova crescita che sappia valorizzare le peculiarità e le risorse del nostro Paese.

Ma non esiste rinascita senza lavoro. Lavorare implica una produzione, e la produzione assicura introiti e benefici. Lavorare vuol dire poter guardare al futuro senza la paura di non farcela.. lavorare insomma, vuol dire vivere! Ecco perché la nostra repubblica si fonda proprio su questo diritto/dovere negli ultimi anni ostacolato dai Governi (con le loro leggi a favore del precariato) e dai privati (con assunzioni in nero e con paghe al limite dello sfruttamento).

Per sovvertire questo stato di cose è intervenuta l’Unione Europa che in base a quanto sancito dal Decreto Interministeriale del 5 ottobre 2012 offre un incentivo di circa 12 mila euro a tutti i datori di lavoro che assumeranno un nuovo dipendente  entro il 31 marzo 2013 stipulando un contratto di lavoro a tempo inderminato, di collaborazione coordinata (anche in modalità progetto) e/o di associazione in partecipazione con apporto di lavoro.

Un’ ottima chance per numerose imprese che potranno così provare a risollevare la propria sorte puntando sulla crescita e sul lavoro. Coloro i quali stipuleranno invece (sempre entro il 31 Marzo 2013) rapporti di lavoro a tempo determinato di durata minima di 12 mesi potranno contare su incentivi caratterizzati da importi minori.

Per ottenere gli incentivi bisogna assumere uomini al di sotto dei 30 anni o donne di qualunque età, bisognerà ottenere l’autorizzazione dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ed ovviamente bisognerà rispettare  il limite delle risorse stanziate dal suddetto Decreto.

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