La prima a partire sarà la Campania. Infatti il Consiglio Regionale ha appena approvato una legge che sospende per un anno il divieto di vendite promozionali nel periodo antecedente ai saldi, perché, come ha commentato il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano, “intendiamo dare una boccata d’ossigeno ad un comparto praticamente in ginocchio”.
In pratica si liberalizza così il fatto che i commercianti possano praticare effettivamente sconti sulla merce in vendita nei loro esercizi senza per questo incorrere in sanzioni. Un esempio che potrebbe essere seguito da altre regioni italiane, anche se resta per ora fissato il calendario di quelli che saranno i saldi veri. Perché in fondo la discussione è sempre la stessa: etimologicamente la parola ‘saldo’ significa vendita di prodotti di fine stagione, che siano stock o pezzi unici, a prezzi ribassati. E quindi non si può, come volevano alcune associazioni del commercio, aprire molto prima del periodo natalizio.
Ma per i virtuosi dello shopping sfrenato ormai non c’è più molto da attendere: infatti la prossima sessione dedicata alle svendite è alle porte. Basterà dare l’addio al 2012 e già nel primo weekend del nuovo anno ci sarà spazio per gli acquisti a prezzo contenuto, visto che scatteranno inesorabili in tutta Italia, anche se ovviamente gli inviti pubblicitari promozionali potranno essere diffusi molto prima.
Se la data d’inizio è uguale per tutti, non così è la durata. Ci sono regioni che li prevedono soltanto sino alla metà di febbraio e altre che lasciano libero sino alla fine di marzo. E allora vediamo in dettaglio cosa succederà nei principali capoluoghi italiani: Roma dal 5 gennaio al 3 marzo, Milano dal 5 gennaio al 5 marzo, Napoli fino al 1° Marzo, Torino dal 5 gennaio al 2 marzo, Genova dal 5 gennaio al 15 febbraio, Bologna: dal 5 Gennaio al 5 Marzo, Firenze dal 5 gennaio al 24 marzo, Venezia dal 5 gennaio al 4 marzo, Bari, Trento, L’Aquila, Campobasso, Potenza e Palermo dal 5 gennaio al 1° marzo, Aosta dal 4 gennaio al 31 marzo.
