La crisi economica e le difficoltà che questa continua a creare in Italia hanno messo alla prova le famiglie, tuttavia noi italiani negli ultimi anni ci siamo dimostrati più virtuosi. Abbiamo imparato che migliorando le abitudini di vita possiamo risparmiare soldi, ecco allora come anche evitare gli sprechi al supermercato ed effettuare una spesa intelligente può portare un po’ di sollievo al nostro portafogli.
Molte catene di supermercati, dalla Coop Estense alla Conad, da Carrefour all’Auchan, ma altre ancora, applicano in media sconti del 50% sulla merce in scadenza. Sono i prodotti di giornata che spesso sono soggetti a questa politica, nello specifico si parla di pesce, latticini e cibi precotti, ma in questo periodo sugli scaffali si trovano i resti del Natale appena passato: panettoni, pandori e torroni sono buoni tutto l’anno ma in questi giorni sono soggetti a una vera e propria svendita nei negozi italiani.
Vi è una scontata ma giusta raccomandazione da fare, occorre prestare sempre attenzione al giorno di scadenza e alla dicitura che lo precede. Se vi è scritto “consumare entro” allora esiste il rischio di proliferazione batterica in caso di assunzione dopo la data indicata, “preferibilmente entro” invece pone l’accento sul deterioramento della qualità e del gusto del prodotto.
Non ci sono solo le buone intenzioni dei clienti, a essere virtuosi sono anche gli esercizi commerciali e in molti seguono l’esempio della Coop fiorentina. È diventata oramai famosa la loro iniziativa Buon fine, tesa a consegnare ai più poveri e bisognosi la merce invenduta in scadenza e i prodotti non deteriorati in confezioni però danneggiate. Questo è possibile grazie a una fitta collaborazione con i servizi sociali e le associazioni onlus, un rapporto che si spera si allarghi al maggior numero possibile di negozi alimentari.