Sono anni che la gente comune si ribella al pagamento del Canone Rai e il motivo sembra essere abbastanza chiaro a tutti.
La Tv di oggi non piace più a nessuno. I programmi sono diventati scadenti e mediocri, la satira è letteralmente scomparsa e nell’intera programmazione settimanale, se siamo fortunati, spunta di tanto in tanto qualche programma un po’ più interessante.
A peggiorare la situazione poi, ci ha pensato il nuovo “irriverente” spot in onda sui principali Canali Rai il quale spiega ai telespettatori, con una certa irritante ironia, che il Canone va pagato indipendentemente dall’uso che si fa del televisore.
Non importa se il nostro apparecchio sia diventato, nel corso degli anni, una comoda cuccia per il cane od un bellissimo acquario per i nostri pesci..il canone va pagato!
Ricordiamoci infatti che il Canone altro non è, che una tassa legata al possesso di un qualunque apparecchio audiovisivo, un balzello necessario per mantenere in vita la Tv di Stato, nulla importa se poi, quella televisione, viene ritenuta noiosa e diseducativa dalla maggior parte dei contribuenti.
Se avete scelto di non usufruire più dei servizi offerti dalla Tv, privata o di stato che sia, potete tranquillamente disdire il canone mediante l’invio di una raccomandata A/R all’Agenzia delle Entrate Ufficio Torino 1 – SAT Sportello abbonamenti TV Cas. Post. 22 – 10121 Torino, in cui si richiede l’intervento dei tecnici rai che, una volta a casa vostra, sigilleranno il vostro apparecchio impedendone così l’eventuale uso futuro.
Per saperne di più leggi l’articolo Disdetta Canone Rai:come difendersi da eventuali intimidazioni
