Novità importanti in arrivo sul mercato per due tra le più attese e brillanti protagoniste del segmento C. Come la nuova Volkswagen Golf R Cabriolet che si annuncia come modello decisamente sportivo e aggressivo, nella linea della continuità.
Esteticamente si caratterizza per il frontale con griglia anteriore in nero lucido, cerchi in lega da 18” (in opzione anche da 19), diffusore posteriore affiancato dagli scarichi cromati, luci diurne a LED e gruppi ottici posteriori con finitura fumè mentre negli interni troviamo rivestimenti in pelle per i sedili e altri particolari inediti come il volante multifunzione.
La nuova Volkswagen Golf R Cabriolet disporrà di un assetto sportivo che ne aumenta l’altezza da terra, mentre il motore di base sarà è il quattro cilindri a benzina 2.0 capace di erogare 265 cavalli in abbinamento al cambio automatico DSG a sei velocità e a doppia frizione. Un propulsore che permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h. Per conoscere tutte le caratteristiche potete leggere qui.
E al prossimo Salone di Ginevra arriverà un’altro attesissimo modello della galassia Voljkswagen, ossia Seat Leon SC. Il design si annuncia più dinamico mentre gli interni si impreziosiscono con inserti sia cromati che in pelle, oltre ad un sistema di intrattenimento con touch screen da 5,8” basato sul sistema operativo Seat Easy Connect grazie al quale sarà possibile utilizzare il sistema Seat Drive Profile che permette di scegliere tre diverse configurazioni.
Quanto al comparto motorizzazioni, già al lancio saranno disponibili cinque versioni a benzina TSI e quattro versioni a gasolio TDI, tutte con iniezione diretta e turbocompressore. In particolare i TSI sono due 1.2 litri da 86 e 105 cavalli, un 1.4 litri da 122 e un altro da 140 cavalli e infine un 1.8 litri da 180 cavalli, mentre i turbodiesel sono i due 1.6 litri da 90 e 105 cavalli (che promette 99 g/km per le emissioni di CO2 e 3,8 litri ogni 100 km) e 2.0 da 150 e 184 cavalli. Chi volesse saperne di più può cliccare qui.