Per quasi tutte le donne stirare è una vera scocciatura, soprattutto ora che sta per arrivare l’estate, le alte temperature climatiche e il calore del ferro rappresentano una coppia in grado di far salire il nervoso anche alle donne più calme. Invece di dannarci l’anima cercando di eliminare le pieghe dai capi difficili, proviamo a risolvere il problema a monte, cercando cioè di stendere magliette e pantaloni nella maniera corretta. Questo ci permetterà di mettere da parte il ferro da stiro, o utilizzarlo il minimo indispensabile.
Evitate di stendere i capi a cavallo del filo, rallenta l’asciugatura e lascia orribili segni. Cercate di non usare le mollette, al massimo scegliete quelle morbide, ma l’ideale sarebbe usare le grucce, soprattutto per quanto riguarda magliette, golf e vestiti.
Sbattete i pantaloni più volte prima di stenderli con l’orlo verso il basso. I foular e sciarpe possono essere attorcigliate su se stesse. Per quanto riguarda le maglie a collo alto e quelle molto aderenti, i pantaloni tipo leggings, i calzini e la biancheria intima, ricordate il modo migliore per stirarli è lasciare che si adeguino alla forma del vostro corpo.
Se proprio non ce la fate ad abbandonare il vostro ferro da stiro, potete risparmiare seguendo questo consigli.
- Stirate la sera, consumerete di meno
- Dividete la roba in tre gruppi: i capi che possono essere stirati a temperature basse, medie ed elevate.
- Accendete il ferro e mentre si sta riscaldano iniziate dai primi capi, una volta caldo passate al terzo gruppo, poi staccate la spina e ultimate con il secondo.
Seguendo i consigli elencato in questo articolo ci guadagnerete in tempo e in denaro. Secondo un recente sondaggio, infatti, le donne italiane passano dalle tre alle quattro ore alla settimana stirando, con un consumo di energia che va da 1 a 2 kw all’ora.
