Nel mese di marzo 2009 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettivita’ comprensivo dei tabacchi e’ stato pari a 137,1, registrando una variazione di piu’ 0,1 per cento rispetto al mese di febbraio 2009 e una variazione di piu’ 1,2 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente;
al netto dei tabacchi l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettivita’, pari a 136,4, ha presentato nel mese di marzo 2009 una variazione congiunturale nulla e una variazione tendenziale di piu’ 1,1 per cento.
Lo rileva l’Istat, che sottolinea come l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), che a partire dagli indici relativi a gennaio 2006 viene diffuso in base 2005=100, nel mese di marzo e’ stato pari a 108,4 registrando una variazione di piu’ 1,2 per cento sul piano congiunturale e una variazione di piu’ 1,1 per cento in termini tendenziali. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, comprensivo dei tabacchi, nel mese di marzo 2009 e’ stato pari a 135,7, con una variazione di piu’ 0,1 per cento rispetto a febbraio e una variazione di piu’ 1,1 per cento rispetto a marzo 2008; le corrispondenti variazioni registrate dall’indice calcolato al netto dei tabacchi sono state, rispettivamente, nulla e piu’ 1,0 per cento, mentre il livello dell’indice e’ stato pari a 134,5.
Fonte: Confesercenti.it