Groupon è il sito internet, che offre buoni sconto e organizza gruppi d’acquisto, più frequentato e utilizzato in Italia. Notevoli sono i vantaggi che riescono a cogliere i suoi utenti, eppure l’azienda si è spesso distinta per iniziative benefiche: eccola allora aderire al mese della prevenzione per il tumore al seno, fino al 22 ottobre è attiva una raccolta fondi frutto della collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi.
Il ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca di dieci giovani specializzati. Negli ultimi vent’anni è stata proprio la fiducia data alla passione dei medici che ha consentito il vorticoso aumento delle guarigioni dalla malattia, si stima che ormai ci sia il 98% di possibilità di sconfiggere il tumore al seno se operato in fase preclinica. C’è ancora un largo margine di miglioramento e per questo il lavoro della Fondazione Umberto Veronesi continua imperterrito. I dirigenti di Groupon si sono mostrati sensibili alla battaglia e gli utenti del sito internet possono partecipare alla raccolta fondi comperando un coupon, ve ne sono da 3, 5, 10 e 15 euro. L’iniziativa del sito di offerte non è da sottovalutare, una recente stima ha calcolato che nelle sue precedenti operazioni di beneficenza Groupon ha raccolto grazie ai suoi clienti fino a 120mila euro poi donati ad associazioni no profit.
Un significativo aiuto, per sconfiggere il tumore al seno, potrà quindi venire dagli utenti di Groupon che, tra un’offerta di risparmio e l’altra, si mostreranno senza dubbio sensibili a questa importantissima raccolta fondi. Giulio Limongelli, Vice Presidente Internazionale Groupon per il Sud Europa, si è detto orgoglioso e ottimista per un’iniziativa denominata Pink is good: “Siamo davvero molto orgogliosi di partecipare e sostenere un progetto mirato a promuovere la ricerca scientifica contro il tumore al seno.”