Forza Italia, il partito del Cavaliere Silvio Berlusconi, ha annunciato di essere passata all’opposizione del governo Letta. La notizia non è stata un fulmine a ciel sereno, perché da mesi era un dato di fatto che il partito del presidente avesse intenzione di schierarsi contro le larghe intese. Il premier Enrico Letta è stato ricevuto nella serata di ieri al Quirinale, dove ha fatto il punto del quadro politico con il capo dello stato Giorgio Napolitano. L’annuncio di Forza Italia all’opposizione giunge a poco più di 24 ore dal voto sulla decadenza di Berlusconi da senatore, che avverrà stasera a Palazzo Madama, alle ore 19. Il centro-destra punta a ritardare il voto il più possibile, avvalendosi di tutti gli strumenti previsti dal regolamento del Senato.
Tuttavia, l’esito della votazione è scontato. Dopo che PD e Movimento 5 Stelle hanno rifiutato di concedere all’ex premier più tempo per dimostrare la sua innocenza sul caso Mediatrade, non esiste una maggioranza in grado di salvarlo dalla decadenza, per cui da stasera non sarà più un senatore della Repubblica.
Intanto, stanotte il governo Letta ha ottenuto la fiducia sulla legge di stabilità al Senato con 171 voti favorevoli e 135 contrari. L’esecutivo ha potuto constatare di avere 7 voti di scarto, sufficienti certamente per governare, ma non per stare tranquilli. Tra qualche settimana, infatti, quando con ogni probabilità sarà Matteo Renzi a vincere le primarie del PD, ci sarà da fare i conti con il nuovo corso dei democratici, che sarà molto meno accomodante con Palazzo Chigi, con il sindaco di Firenze che ha già messo in guardia Letta che se non farà quanto gli verrà chiesto, il suo governo sarà finito.