Ci sono novità importanti per il modello Unico 2014 che si semplifica in molte sue parti essenziali, come si può evincere dal testo che è stata caricata sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) nella sezione ‘Modelli in bozza’.
Diverse le novità a partire dalle modalità di indicazione della rendita per terreni e fabbricati, ma anche dall’aumento dei vantaggi per coloro che scelgono la ‘cedolare secca‘ per i contratti di locazione. In pratica uniformandosi a quanto avviene nel modello 730, anche nell’Unico da quest’anno i redditi dominicale e agrario dei terreni (quadro RA) nonché la rendita catastale relativa ai fabbricati (quadro RB) verranno indicati senza dover effettuare preventivamente alcun calcolo di rivalutazione. Quindi il valore da riportare nella dichiarazione dei redditi è quello che risulta dalle visure e dai certificati catastali.
Inoltre aumentano gli sconti d’imposta previsti in caso di opzione per la ‘cedolare secca’ visto che scende dal 19 per cento al 15 per cento l’aliquota da applicare ai redditi percepiti in relazione a contratti di locazione a canone concordato. Al contrario in assenza dell’opzione per il regime della ‘cedolare secca’, diminuisce dal 15 al 5 per cento la deduzione forfettaria del canone di locazione prevista per i fabbricati concessi in locazione.
E ancora, in Unico 2014 le spese mediche dovranno essere indicate al lordo della franchigia di 129,11 euro e come nel caso del 730, questa somma non dovrà più essere sottratta dall’importo da indicare in dichiarazione. Inoltre, i contribuenti che devono dichiarare redditi dominicali e agrari non dovranno più operare le rivalutazioni che saranno effettuate in fase di determinazione della base imponibile.