Dopo un’ apertura positiva le Borse europee virano al ribasso: Francoforte cede lo 0,62%, Parigi lo 0,58% e Londra l’1 per cento. Stessa performance per Piazza Affari che, partita al rialzo, viaggia in territorio negativo: il Mibtel segna un calo dello 0,20% mentre l’S&P/mib perde lo 0,52 per cento.
A Milano Debole A2A (-0,3%). Secondo indiscrezioni di stampa, il cds di venerdì potrebbe esaminare anche il dossier su Edison e l’ipotesi di acquistare il 10% di Foro Bonaparte eventualmente messo in vendita dalla Carlo Tassara.
I listini del vecchio Continente non seguono così la scia positiva della chiusura in rialzo di Tokyo che è rimbalzata, dopo aver perso il 4,79% nella seduta di ieri. Il Nikkei ha terminato le contrattazioni in progresso dello 0,29%. A spingere il listino nipponico è stato soprattutto il rimbalzo delle società più attive sul fronte dell’export come Sony (+4,5%). Bene anche Fujitsu e Toshiba che hanno guadagnato oltre il 5% dopo che Toshiba ha annunciato l’acquisto della divisione hard disk di Fujitsu.
Petrolio, dal canto suo, è in rialzo sul mercato elettronico after hours di New York. Il greggio con consegna a febbraio, spinto dalle dichiarazioni del segretario generale dell’Opec Abdallah el-Badri che non ha escluso «misure supplementari» se i prezzi continueranno a scendere, è scambiato a 39,25 dollari al barile (+3,9%)
Fonte: Ilsole24ore