Con l’approvazione del Decreto Fiscale, da parte del Consiglio dei Ministri, il Governo ha messo a punto tutta una serie di misure che comporteranno vantaggi tanto per le famiglie quanto per le imprese al fine di affrontare con serenità l’attuale congiuntura economica.
Il Decreto Fiscale, infatti, contiene provvedimenti sia per il bilancio pubblico, sia per il sostegno all’economia reale anche attraverso tutta una serie di proroghe.
Uno dei provvedimenti più attesi era quello relativo all’innalzamento della quota di rimborso per gli obbligazionisti Alitalia; ebbene, il Governo con il Decreto Fiscale ha stabilito che la percentuale di rimborso per i “Mengozzi Bond” sale al 70,97%, mentre è al 50% per gli azionisti della vecchia Alitalia; nei mesi scorsi, in verità, il Governo aveva più volte promesso un rimborso integrale, ma poi alcuni avvenimenti a carattere straordinario, su tutti il tragico terremoto in Abruzzo, hanno costretto il Governo a spostare le risorse su altri provvedimenti.
Per quanto riguarda l’emergenza abitativa, il Decreto Fiscale impone uno slittamento di sei mesi, quindi al primo gennaio 2010, dell’esecuzione degli sfratti; in particolare, il blocco di ulteriori sei mesi degli sfratti, a favore degli inquilini, riguarda quei comuni che hanno oltre 10 mila abitanti e che sono ad alta densità abitativa.
Parecchi provvedimenti sono stati messi a punto anche per il contrasto alla disoccupazione: in particolare, al posto della cassa integrazione l’impresa può ottenere degli incentivi se permette ai lavoratori di restare in azienda e far loro svolgere delle attività formative. Forti agevolazioni sono altresì previste per le aziende che investono in innovazione, visto che con il Decreto Fiscale c’è una detassazione secca del 50% sui profitti che l’azienda reinveste per acquistare i macchinari industriali.
Sempre sul fronte occupazionale, per il biennio 2009-2010, il Decreto Fiscale prevede un incremento del 20% delle risorse destinate ai contratti di solidarietà, così come 25 milioni di euro aggiuntivi sono destinati alla copertura delle proroghe per la cassa integrazione straordinaria; per agevolare la nascita di nuove imprese, create da lavoratori che hanno perso il posto di lavoro, il Governo ha messo a punto degli incentivi per quei lavoratori che, espulsi dal mondo del lavoro, intendono costituire una cooperativa oppure una micro-impresa.
Grosse novità anche per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione: i pagamenti della PA nei confronti delle imprese dovranno essere più veloci; inoltre, con il Decreto Fiscale è stata messa a punto una ulteriore stretta, per la Pubblica Amministrazione, alle consulenze esterne ed ai limiti sull’assunzione di nuovo personale.
Fonte: Vostrisoldi.it
