La crisi ha fermato una locomotiva che da anni accelerava senza fermarsi. Molti esperti in problematiche energetiche asseriscono che nel Belpaese la Grid Parity, ovvero il raggiungimento della parità del costo dell’energia da fonte rinnovabile e da fonte fossile, sarà ben presto realtà. Ma noi consumatori, voraci di energia, dobbiamo stare attenti…
La grid parity non è sinonimo di energia a basso costo. Infatti le fonti rinnovabili avranno sempre un ruolo più importante nella nostra società e maggiore sarà la loro diffusione e gli investimenti in innovazione tecnologica minore sarà il costo dell’energia “pulita“. Ma fino a quanto scenderà questo valore?
Bene, è opportuno fare una dovuta riflessione sull’aspetto tecnologico che inficia e non poco il costo al kWh. Sorvolando tediosi tecnicismi ingegneristici che poco interessano ai nostri lettori, c’è da dire che il costo dell’energia da fonte rinnovabile non potrà annullarsi, il che significa che arrivato ad un certo valore sarà difficile ottenere ribassi consistenti. La grid parity sarà raggiunta solo allorquando l’aumento atteso e generalizzato dell’energia ricavata da prodotti petroliferi supererà il costo dell’energia rinnovabile. Al consumatore rimarrà si l’energia pulita ma ad un prezzo non troppo basso.
Superata la problematica energetica del prossimo futuro, mi stava molto a cuore riflettere sul mondo dell’automobile e dei trasporti in generale. Se oggi le auto elettriche, ibride, ad idrogeno, ad aria compressa.. comprendono una piccola porzione delle milioni di autovetture che affollano le nostre strade, presto i motori a combustione interna saranno un vecchio ricordo, forse.
Allora ecco che a tutti sarà data la possibilità di poter circolare con motori elettrici, altamente performanti, i quali garantiranno prestazioni super e consumi bassissimi (1 euro di elettricità per tanti e tanti chilometri!). E allora se costerà così poco viaggiare in auto perchè usufruire del trasporto pubblico cittadino o di quello ferroviario per percorrenze medio-lunghe? Quali i possibili scenari?
Mia opinione è quella di incentrare il massimo sforzo per raggiungere un risparmio energetico generalizzato. Trasporti pubblici efficienti ed efficaci sono l’unica arma contro il consumo e lo sperpero di risorse, l’unica arma rimasta al cittadino per risparmiare soldi, ora e nel futuro, dando una mano importante all’ambiente.
Carlo Ceraldi