A Torino una nuova soluzione per i dipendenti più diligenti: chi non spreca riceverà dei bonus.
Moltissime volte è infatti successo che le luci di qualche edificio pubblico sono rimaste accese per tutto il week end, per la dimenticanza di qualche dipendente che non si è ricordato di premere l’interruttore ed ha causato un grande spreco.
Il discorso si estende anche ad altre componenti: i computer lasciati accesi a consumare energia anche quando non serve, oppure le enormi risme di carte per fotocopie finite dopo neanche un’ora.
Cambiare queste abitudini è molto difficile, però non è impossibile: ecco che allora l’assessore al Personale di Palazzo Civico, Domenico Mangone, ha proposto una somma aggiuntiva sullo stipendio proprio in relazione alla riduzione degli sprechi e a dei comportamenti che ottimizzano le risorse.
In base quindi ai risultati anti-spreco raggiunti dai dirigenti e dipendenti, ogni anno potrebbero veder comparire sui loro stipendi un extra molto gradito e incentivante l’efficienza e la riduzione degli sprechi a Palazzo Civico.