Più facilità nel completare gli adempimenti, più possibilità di avere informazioni, maggiori servizi sul web e maggiore velocità nell’erogare i rimborsi: ecco quali sono le richieste dei contribuenti all’agenzia delle entrate italiana.
Quello che sorprende però, è che a tenere alti questi principi e a ribadirli nero su bianco, è la stessa agenzia delle Entrate, non le associazioni di categoria che rivendicano una maggiore parità fiscale.
Il piano aziendale dell’agenzia delle Entrate, previsto per tre anni dal 2010 al 2012, sottolinea proprie delle necessità e delle priorità che dovranno essere le linee guida a cui l’amministrazione finanziaria si deve ispirare.
Questa azione riuscirà a dare al Governo un buon gettito fiscale e porterà a compimento il federalismo fiscale; inoltre, l’efficienza di tutto il sistema fiscale , permetterà allo Stato di reintegrare un minimo di legalità nella maggior parte delle transazioni economiche e dei concernenti adempimenti tributari.
Questo piano programmatico è composto da 24 pagine e cerca anche di mettere un freno all’evasione fiscale.