Modalità di pagamento Canone Rai 2010: Scadenza prevista per il 31 Gennaio 2010

Previsto l’aumento di un euro e mezzo per il Canone Rai 2010 che da 107,5€  raggiungerà la cifra totale di  109€. Una manovra governativa, questa, che ha suscitato non pochi malcontenti e polemiche da parte di cittadini e associazioni dei consumatori che hanno indetto una e vera proprio crociata contro il governo.

Il canone dovrà essere pagato entro il 31 Gennaio 2010 per non rischiare di imbattersi in eventuali more e sensazioni dovute al mancato pagamento.

Il versamento potrà essere effettuato anche dal sito internet compilando i relativi campi obbligatori, per chi non avesse una connessione web  ricordiamo che in alternativa resta sempre possibile effettuare  il classico versamento bancario tramite bollettino C/C 3103 che dovrebbe,  per norma,  esser stato inviato tramite posta a tutti gli abbonati italiani.

Ma rammentiamo che queste non sono le uniche modalità di pagamento,  in quanto da qualche tempo è possibile saldare il canone anche presso tutti gli sportelli delle Poste Italiane,  nelle ricevitorie e tabacchi,  presso gli sportelli Bancomat e addirittura telefonicamente grazie ad un prelievo diretto ed istantaneo tramite carta di credito o addebito bancario.

Inoltre ricordiamo che, per tutti coloro che fossero impossibilitati a versare la somma per intero entro il 31 Gennaio,  da oggi è possibile pagare la tassa anche a rate apportando però all‘importo  una piccola maggiorazione.

Le rate possono essere semestrali da 55,63, la cui scadenza sarà prevista per il 31 Gennaio 2010 e 31 Luglio 2010 o in quattro rate trimestrali da 28,97 euro con rispettive scadenze previste per il 31 di Gennaio 2010 31 luglio 2010 e 31 ottobre 2010.

A quanto pare la cara Mamma Rai le ha pensate proprie tutte per rendere il meno incisivo possibile tale aumento al fine di non gravare ulteriormente sulle tasche dei contribuenti.

Per saperne di più sul Canone Rai visualizza il seguente link.

2 Comments

  1. sandr capuzzo

    il canonerai presents anche 2 anomalie
    1- impone un versamento su un servizio mai espressamente richiestoc’è un articolo del cod cov. che lo vieta
    2- viene applicata una tassa iva su una tassa c’è una direttiva euripea che la disapprova, ma si sa noi siamo europei come le freccedell’auto adesso si adesso no, e no
    dallo stato non c’è nulla d a imparare, abbiamo milioni di
    persone che hanno studiato giurisprudenza che c … fanno?

    100 associazioni di consumatori che c … fanno? non è che fanno parte dei succhiasangue vampiri vestiti da canarini? meditate gente meditate attenzione la mucca ha solo 4 tettarelle poi sono finite, le modifichiamo a 10 così si può ciucciare di più

  2. Teo

    …la cosa mi fa scazzare ancor di più è lasciare anche €1,10 alle poste per pagare il bolletino! Ma c’è un modo per non pagare le commissioni?

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