I conti deposito: cosa sono e quali sono le principali offerte

Entriamo nel dorato e, spesso, controverso mondo dei conti deposito.

Innanzitutto è bene spiegare cosa si intende per conto deposito.

Si tratta di un normale conto corrente bancario, che ci permette di organizzare i propri risparmi ed ha una rendita più conveniente rispetto ai classici c/c bancari.

Possiamo suggerire i conti depositi come lo strumento giusto per chi vuole aumentare la rendita dei propri risparmi, senza incorrere in troppi rischi, avendo più garanzie rispetto ai tradizionali c/c bancari, ai bot o buoni fruttiferi postali.

Inoltre sui conti depositi non bisogna pagare i bolli: in questo modo ci è permesso anche di aprire più di un conto.

La società che ha lanciato in Italia questa categoria di conti è stata ING Direct, proponendo sul mercato ContoArancio.

Tutt’oggi però le varie offerte si sono letteralmente moltiplicate: stesse garanzie dei depositi, ma ciò che cambia sono i tassi di rendita.

Ovviamente poi i confronti si fanno anche in relazione alle promozioni che ogni banca offre.

Partiamo da CheBanca con il suo conto deposito al 2,50%: paga in anticipo il rendimento annuale, non ha spese di gestione e lo si collega direttamente ad un proprio conto corrente.

ING Direct invece permette di organizzare il proprio conto a costo zero, con un tasso di rendimento del 2,50% per 12 mesi. In più se si porta un amico, il tasso sale a 2,75%. La promozione Arancio+ permette di aumentare il tasso base dall’1% al 2,50% annuo.

Banca Carige offre un conto di deposito al 2,50% per sei mesi: anche qui nessun costo e una grande comodità di utilizzo.

Un’altra interessante offerta arriva da IWBank, con un tasso del 2,00% netto: qui però è necessario un c/c IWBank e un conto online. L’apertura è a costo zero.