Lo Scudo Fiscale ha fatto “bene” ai conti pubblici del nostro paese: il tesoretto che è stato recuperato grazie a questa misura fiscale, supera gli 85 miliardi di euro. Se vogliamo guardare con un occhio più preciso ai numeri, l’importo totale raccolto, aggiornato al 15 febbraio 2010, è stato pari a 85,134 miliardi di euro: una statistica riportata dagli intermediari che si occupano di controllare le attività presenti dall’introduzione dello scudo fiscale.
Sono dati che ci offre BankItalia. L’indagine, prosegue il documento, concentra anche la sua attenzione sui paesi da cui sono derivati i maggiori trasferimenti: al primo posto c’è la Svizzera con addirittura 60 miliardi di euro, di cui 24,9 tramite liquidazione e altri 35 senza liquidazione, mentre al secondo posto si piazza il Lussemburgo con 7,3 miliardi, e al terzo il Principato di Monaco con 4,1 miliardi di euro.
Se si confrontano i dati di BankItalia con quelli raccolti il 29 dicembre dal Ministero dell’Economia si possono notare alcune incongruenze, soprattutto nei numeri prodotti dallo scudo fiscale.
Il Ministero dell’Economia aveva stimato un rientro di circa 95 miliardi, ma BankItalia spiega che questa differenza è motivata principalmente dalle diverse fonti utilizzate per la ricerca e poi anche dal fatto che quest’ultima ha escluso alcuni beni patrimoniali.