Un’altra indagine Istat, l’ennesima statistica negativa: che il 2009 non sia stato un anno da ricordare, sotto tutti i punti di vista, è ormai acclarato, ma il peggio sembra non aver fine, visto che anche il 2010 non è incominciato sotto una buona stella.
Le vendite al dettaglio dei prodotti alimentari sono calate infatti dell’1% in confronto ai dati di dicembre, e del 3,3% rispetto a gennaio 2009.
L’Istat evidenzia anche come il dato congiunturale risulti il peggiore dall’aprile del 2007, mentre quello tendenziale è il più negativo da marzo dello scorso anno, periodo in cui arrivò al -5,2%.
In generale le vendite al dettaglio nel mese di gennaio, sono calate dello 0,5% rispetto a dicembre e del 2,6% in confronto a gennaio 2009: anche in questo caso, il dato congiunturale è il più basso toccato dal dicembre 2008.
In base a quanto contenuto nell’indagine dell’Istat, le imprese collegate alla grande distribuzione hanno evidenziato una flessione delle vendite pari al 3,5%; stesso discorso per le imprese operanti su piccole superfici, con le vendite diminuite del 3,1%.