Le auto elettriche in Italia per ora non hanno ancora avuto un grandissimo successo anche perché esistono poche stazioni di ricarica. Ora però al porto di La Spezia sono state aperte tre colonnine dedicate alle Nissan Leaf elettriche.
Un progetto che fa parte del piano Green Port, il quale prevede lo sviluppo della mobilità elettrica presso la cittadina ligure attraverso la crescita di varie iniziative a sostegno della tutela dell’ambiente, come ad esempio la produzione di energia green derivata dallo sfruttamento delle energie rinnovabili e l’installazione di sistemi di illuminazione a basso consumo.
Così le auto ecologiche saranno utilizzate dal personale dell’area portuale per gli spostamenti da effettuare all’interno delle aree mercantili e le colonnine di ricarica saranno alimentate grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici già locati nelle aree dei magazzini del porto e presso le aree adibite al parcheggio dei dipendenti.
Dalla Spagna invece arriva un interessante progetto per produrre biocarburante direttamente da alghe e liquami. A Cadice infatti è nato il primo impianto al mondo in grado di convertire le alghe e i liquami in energia verde. Un progetto che nasce dalla volontà di superare il problema relativo all’utilizzo di grandi quantità di energia, di prodotti chimici e di acqua per la creazione di biocarburante attraverso le alghe.
L’impianto All-gas è il primo che ha adottato la coltivazione sistematica delle alghe al fine di produrre biocombustibili, incluso il biocarburante adatto per i veicoli. Secondo gli studi condotti dai ricercatori, questo tipo di impianto ha un costo inferiore rispetto ai tradizionali impianti per la produzione di biocarburante, sia per quanto concerne le opere di costruzione sia per quanto concerne la manutenzione. E nel 2015, una volta in funzione, questo progetto riuscirà a produrre un quantitativo annuale di 100 mila euro di carburante.