E’ una delle rivoluzioni più importanti nel campo dell’energia pulita quello legato alle lampadine a Led che hanno però un limite nel colore della luce che resta neutro. Per ovviare ora arriva TLED, la nuova lampadina progettata dall’olandese Philips.
Una luce che assicura un doppio risultato, ossia quello di garantire un’efficienza da record ma anche di emettere una luce più calda rispetto a quelle attualmente in commercio: infatti è capace di raggiungere i 200 lumen per watt consumando il 50% in meno rispetto alle lampadine a LED tradizionali. E per il colore i ricercatori della Philips hanno sperimentato un’innovativa combinazione di LED blu e rossi.
In questo modo i consumatori potranno godere di una luminosità che si avvicina di molto a quella prodotta dalle vecchie lampadine a incandescenza. Il nuovo prototipo di lampadina a risparmio energetico potrà arrivare sul mercato a partire dal 2015, rivoluzionando non solo l’illuminazione domestica, ma anche quella di aziende e uffici. Per conoscere tutti i dettagli potete leggere qui.
Ricerche importanti arrivano anche dalla Spectrolab che ha sviluppato nuove celle solari, molto diverse da quelle che compongono i pannelli fotovoltaici tradizionali; sono celle a multigiunzione, caratterizzate dalla sovrapposizione di 2 o più strati di semiconduttori realizzati in laboratorio e che consentono di assorbire bande luminose differenti e di coprire una gamma più ampia di radiazioni.
Le celle a multigiunzione, per le loro caratteristiche, trovano largo impiego nel settore aereospaziale e grazie a questa innovativa possono raggiungere un livello di conversione di energia pari al 37,8%, senza l’aggiunta di lenti ottiche, sino ad oggi indispensabili per indirizzare e concentrare i raggi del sole sulle celle. Chi volesse saperne di più può leggere qui.
