Energia solare, esempi di uso intelligente

Il mondo dell’energia solare offre di continuo proposte interessanti e innovative soprattutto all’estero. L’ultimo esempio arriva dall’Hanwha Solar che ha realizzato 7,7 MW di pannelli per il più grande impianto fotovoltaico posizionato su tetto di tutta la Francia e che ricrea perfettamente le condizioni di coltura ideali per impiantare una piantagione di ginseng.

 Da una parte quindi la possibilità di alimentare in maniera naturale le coltivazioni, dall’altra quella della produzione di una pianta che in Europa è ancora poco diffusa e che rappresenta una nuova opportunità per il settore agricolo francese, anche se si tratta di un tipo di coltivazione molto impegnativa poiché la radice non può essere utilizzata prima di quattro anni e la pianta ha bisogno di molta ombra per crescere. La struttura riuscirà a garantire entrambe queste specifiche necessità proteggendo le piante dal sole e producendo energia elettrica attraverso i moduli installati sulla copertura. Per tutti i dettagli potete leggere qui

Ma finalmente molto si muove anche in Italia anche per merito di aziende come Enfinity, uno dei gruppi internazionali maggiormente attivi nel settore delle energie rinnovabili. Negli ultimi mesi due grandi progetti come SweetLight e Sun Beam Uno sono stati allacciati alla rete. Il primo è da 1.200 kWp ed è costituito da quattro impianti situati nella zona delle province di Torino, Cuneo e Biella, garantendo la produzione di più di 1,3 milioni di kWh netti all’anno di energia elettrica, che corrispondono al consumo energetico di 500 famiglie.

Il secondo progetto si compone di sei impianti che hanno una potenza energetica totale di 2.900 kWp e sono dislocati sui tetti di alcuni complessi industriali nell’area del Friuli Venezia Giulia. I pannelli fotovoltaici policristallini installati sono circa 12.000. La produzione totale infatti è stimata intorno ai 3 milioni di kWh all’anno, che corrispondono al fabbisogno energetico di più di 1.000 famiglie e che garantiscono una riduzione nell’atmosfera di anidride carbonica e di agenti inquinanti pari a circa 16.000 chilogrammi all’anno. Chi volesse approfondire trova tutto qui

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