Mentre si è appena concluso il Mondiale di Formula 1, uno dei sogni per il prossimo futuro è quello di vedere in pista anche un campionato dedicato esclusivamente alle monoposto alimentate da propulsori elettrici.
E’ il progetto della Formula E Holdings Ltd. che ha acquistato 42 vetture dalla Spark Racing Technology. Ci saranno quindi almeno quattro monoposto per squadra con 10 team partecipanti, mentre le altre due vetture saranno utilizzate una per le prove e l’altra per i crash test e le auto che non saranno impiegate nelle corse potranno essere sfruttare sfruttate nei roadshow promozionali. Le gare si svilupperanno in 10 circuiti urbani, ancora da scegliere.
La data di partenza potrebbe essere il 2014 con la Formula E che diventerà il banco di prova dei propulsori elettrici ad alte prestazioni, il campo di sviluppo delle nuove tecnologie applicate all’auto e un ulteriore incentivo alla diffusione ed all’evoluzione delle auto elettriche. Per conoscere tutti i dettagli potete leggere qui.
Intanto parlando di vetture a bassi consumi e proiettate nel futuro, è pronta al debutto la nuova Volvo V60 Plug-in Hybrid, primo modello ad alimentazione ibrida e motore diesel del marchio svedese, che ne dovrebbe anche segnare il rilancio dopo il passaggio di proprietà ad un gruppo cinese. Un modello che costerà 57 mila euro ed è stato sviluppato in collaborazione con Vattenfall. La vera differenza è nell’alimentazione: infatti è equipaggiata con 5 cilindri da 2,4 litri, turbocompresso, da 215 cavalli che già equipaggia le versioni a gasolio più performanti della gamma Volvo. All’unità termica è abbinato un motore elettrico da 70 cavalli, posizionato in corrispondenza del retrotreno, alimentato da una batteria al litio. Per un ciclo di ricarica completa, con un’autonomia dichiarata di circa 1000 km in modalità di guida “Hybrid”, sono necessarie 7 ore e mezza. Chi volesse approfondire può leggere qui e qui.