Fotovoltaico, occhio alla sicurezza. E la Campania vola

impianto fotovoltaicoSe il fotovoltaico è uno dei mezzi più efficaci per accumulare energia pulita, ci sono anche rischi legati al suo utilizzo: uno dei peggiori è quello è quello della possibilità che i pannelli si incendino, soprattutto nella loro parte plastica.

Così per ridurre al minimo questi rischi un gruppo di ricercatori del Rse (ha deciso di studiare nuove tecnologie e materiali capaci di rendere gli impianti più sicuri e a prova di incendio. Un progetto sviluppato in collaborazione con il Corpo dei Vigili del Fuoco e finanziato dal Fondo della Ricerca di Sistema per il settore elettrico promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Oltre alla ricerca di materiali ignifughi, l’impegno dei ricercatori del Rse è rivolto a trovare anche nuove soluzioni normative per rendere più agevoli gli iter burocratici. E per ovviare a questo problema, i ricercatori italiani parteciperanno ad un progetto europeo che entro 2 anni dovrà unificare le due classificazioni per semplificare la burocrazia e favorire l’installazione del fotovoltaico.

Intanto però l’Italia sta facendo passi da gigante anche nelle vendite e secondo una recente ricerca realizzata da Ambiente Quotidiano tra le più attive c’è la Campania che è salita al terzo posto a livello nazionale per la potenza di impianti fotovoltaici installati nei primi mesi del 2013, scalando ben sette posizioni nella graduatoria stilata a livello nazionale e superando i 46.500kW di potenza energetica installata.
Il totale del numero di impianti ad oggi installati nella regione è a quota 18.571. In testa Napoli e la sua provincia che vantano ben 4.405 impianti fotovoltaici, strutture che consentono di generare un quantitativo energetico che si aggira intorno ai 116.737 kW. Caserta e provincia contano invece 4.773 impianti, Salerno e provincia contano 4.341 impianti, mentre le zone di Avellino sono 2.882 e quelle di Benevento 2.170.

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