Solare a concentrazione, via al Progetto FrEeSuN

fresnel.jpgFERA (Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative), sviluppatore di impianti eolici e operatore attivo in diverse tecnologie per la generazione di energia da fonti rinnovabili, ha annunciato il via al progetto FREeSuN: studio di un sistema per la produzione di energia rinnovabile basato sulla tecnologia solare termodinamica a concentrazione (CSP, Concentrated solar power), sulla riflessione cioè dei raggi solari tramite specchi tipo Fresnel.

Cucine solari per l’Africa e non solo

cucina_solareUna cucina solare permette ad una famiglia africana di cucinare senza dover impiegare ore nella raccolta della legna. Permette di bollire l’acqua per renderla potabile. Permette di alleggerire il carico di lavoro che pesa sulle donne. Un forno solare, quando e’ in funzione, non emette CO2, polveri o altri gas.

Il progetto “cucine solari per l’Africa” si prefigge di sfruttare in modo sostenibile il sole, una risorsa piuttosto abbondante nel Continente Nero.

Risparmio energetico? Cominciamo con la lavatrice

Si può risparmiare quando si usano gli elettrodomestici? Si è possibile, ottenendo anche un duplice obiettivo. Alleggerire le bollette e contribuire ad un rispetto dell’ambiente.
Cominciamo con gli elettrodomestici comuni, presenti quasi in tutte le case degli italiani.
Scopriremo che il risparmio è possibile non solo nell’ambito puramente energetico, ma anche su altri fronti.

Petrolio, vertice Opec non taglia la produzione

L’Opec sceglie di non tagliare nuovamente la produzione ma di mantenere invariate le attuali quote, facendo rispettare le riduzioni già decise negli ultimi tempi. Al termine del vertice di Vienna, l’organizzazione dei paesi che producono il 40% del petrolio mondiale ha deciso di non attendere il previsto appuntamento di settembre per discutere della situazione, convocando così un nuovo incontro per il 28 maggio, significativamente dopo la riunione del G-20 di Londra.

La disponibilità del litio per le batterie dei veicoli elettrici

orizzonteRiguardo al futuro dei veicoli elettrici si va diffondendo una leggenda in alcuni siti web nel mondo a seguito della pubblicazione da parte di William Tahil di una breve analisi intitolata ” The Trouble with Lithium – Implications of Future PHEV Production for Lithium Demand” secondo cui non ci sarebbe tanto litio da soddisfare la richiesta dei futuri costruttori di auto elettriche.

Cos’è il contributo RAEE?

Recentemente nei negozi di elettronica ed elettrodomestici, troviamo assieme al prezzo di vendita del prodotto che ci interessa una voce che dice “eco-contributo RAEE incluso“. Raramente si trova la voce separata dal prezzo finale dell’apparecchio elettronico che si desidera acquistare. Per questioni di marketing viene annegato nel prezzo finale.
Ma di cosa si tratta? Che cosa è il contributo RAEE?
E’ abbastanza semplice. Vediamo di spiegarlo.

Eolico: il settore ha bisogno di nuove figure professionali

Il mondo del lavoro del settore eolico ha fame di nuove figure professionali. Secondo l’Ewea nella sua pubblicazione ‘Vento al lavoro’ si identificano le categorie piu’ ricercate a seconda dei settori di attivita’: gli ingegneri e il personale che gestisce gli impianti industriali e le attivita’. I promotori dell’energia eolica hanno invece bisogno di un maggior numeri di project manager, di quei professionisti su cui grava la responsabilita’ di ottenere i permessi di costruzione nei paesi dove dovra’ essere realizzato il parco eolico.

Enea inventa PV Guardian, l’antifurto per pannelli fotovoltaici

I pannelli solari sono, da oggi, al sicuro grazie ad un dispositivo il PV Guardian sviluppato da Enea Centro ricerche di Portici, un vero e proprio antifurto con Gps per la localizzazione. Una scheda laminata, parte integrante del pannello, che non è possibile rimuovere se non distruggendolo, permette la rilevazione geografica di una nuova installazione grazie a semplici codici PIN e PUK.

Il Futuro è nell’Aria?

Forse no, ma l’aria che si respira in questi giorni a Ginevra è ben diversa dal vento gelido di Detoit. Al Salone di Ginevra ci sono tutti, oltre 200 espositori convinti che il mercato dell’auto possa e debba riprendersi. Sta accadendo in Germania, dove con maggior tempismo è stata varata una manovra per riavviare un mercato più che stagnante.