Il carburante tocca cifre record, e con la storia del “Caro Petrolio” i prezzi hanno subito una pericolosa impennata, mettendo in crisi centinaia e centinaia di automobilisti Italiani. Tutti alla ricerca della benzina low cost, una scelta a dir poco obbligata se si pensa che oramai il greggio ha toccato quota 1,6 euro per litro e sembra non volerne sapere di abbassare le tariffe.
L’Oro Nero ha messo in crisi cittadini e vacanzieri! Gli italiani infatti sembrano essere oramai essere messi alle strette da un sistema di prezzi inaccessibile che varia di pochi centesimi da città a città, così ogni automobilista per poter risparmiare anche pochi centesimi è costretto a dover fare lunghe trasferte e cercare l’oasi felice, solitamente si tratta di punti benzina riforniti direttamente da depositi e raffinerie riducendo il costo finale di 6-7 centesimi in meno per litro.
I “Distributori No Logo” diventano sempre più ricercati e ambiti dagli italiani che in alcuni casi riescono a risparmiare, grazie a questa formula, anche 9 centesimi per litro. Una formula questa, che ha guadagnato stima e apprezzamenti anche dal mondo delle associazioni per i consumatori che ritengono quella dei “Distributori No Logo” un’idea geniale e conveniente.
Maurizio Gentilini, esponente di federconsumatori, ha rilasciato alcune dichiarazioni a riguardo definendo tale strategia efficiente e concreta, bisognerebbe quindi puntare maggiormente su questi distributori e sponsorizzarli in maniera massiccia.
Per chi vuole risparmiare, insomma, non esiste al momento alcun tipo di alternativa valida oltre questa e quella del “Self Service”, formula che, anche se di poco, comporta ugualmente piccoli risparmi e un po’ di economia.