Ultime news dal mondo delle fonti rinnovabili. La Apple ha deciso di dare una forte virata in senso green per soddisfare il proprio fabbisogno energetico; l’azienda ha infatti brevettato una tecnologia legata allo sfruttamento dell’energia eolica.
Qualche anno fa l’azienda era stata attaccata ed accusata da Greenpeace, la quale aveva inserito la Apple nella lista annuale in cui vengono descritte le aziende meno eco-compatibili, a causa della sua dipendenza energetica dalle fonti fossili e soprattutto dal carbone ( il 54,5 %). Imitando il nuovo comportamento adottato anche da Facebook, che ricordiamo ha dato il via al Green Program con l’obiettivo di produrre il 24 % del suo fabbisogno energetico da fonti rinnovabili entro il 2015, anche la Apple ha deciso di ridurre i costi e di contribuire al miglioramento dell’impatto ambientale.
A quanto pare, gli ingegneri dell’azienda sono riusciti nell’intento di brevettare un particolare sistema per sfruttare l’energia generata dalle turbine eoliche. La differenza sta nel fatto che invece di immagazzinare l’energia in eccesso in batterie poco efficienti e costose, questo sistema trasforma quest’ultima in calore che viene successivamente utilizzato per scaldare un fluido specifico (un gas inerte oppure etanolo). Questo gas, una volta trasformato in vapore serve ad azionare la turbina e farla quindi funzionare anche in situazioni climatiche caratterizzate dall’assenza di vento.
Questo sistema di energia on-demand ideato dalla Apple garantirà quindi all’azienda la riduzione dei costi relativi allo sfruttamento dell’energia eolica e in teoria questa innovazione tecnologica potrebbe essere esportata anche alle centrali eoliche già attive e sostituire quindi le normali batterie di accumulo.