Petrolio, vertice Opec non taglia la produzione

L’Opec sceglie di non tagliare nuovamente la produzione ma di mantenere invariate le attuali quote, facendo rispettare le riduzioni già decise negli ultimi tempi. Al termine del vertice di Vienna, l’organizzazione dei paesi che producono il 40% del petrolio mondiale ha deciso di non attendere il previsto appuntamento di settembre per discutere della situazione, convocando così un nuovo incontro per il 28 maggio, significativamente dopo la riunione del G-20 di Londra.

Benzina: costa troppo e i prezzi in Italia sono i più alti

“Siamo alle solite! -dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.
Rispetto al calo vertiginoso del petrolio da un anno a questa parte, ancora una volta, ci troviamo a denunciare il fatto che il prezzo dei carburanti, a partire dalla benzina, contiene qualche centesimo di troppo”.
Si tratta di almeno 6-7 centesimi al litro, che dovrebbero portare il prezzo di vendita ad almeno 1,10 – 1,11 Euro al litro, con un risparmio, per gli automobilisti, di 84 Euro l’anno.

Auto «verde», dall’idrogeno alla fibra plastica: Lombardia in pole

Barack Obama ha un sogno: un new deal “verde”, un futuro in cui l’industria dell’auto prosperi con nuovi standard “puliti”. Se la prospettiva si concretizzerà, sarà un’inversione di marcia rispetto alla oil-economy di Bush. Un’opportunità in più per le imprese che già hanno dimestichezza con quest’industria, che poggia le sue basi sull’utilizzo di nuovi materiali e di carburanti alternativi.

Fiat: stop alla cassa integrazione. Il boom di ordini fa ripartire la produzione

Finalmente una buona notizia dal mercato delle auto. La Fiat ha sospeso la cassa integrazione che aveva programmato per il mese di marzo per oltre 8 mila lavoratori. A spingere la Fiat al contrordine è stato il riavvio della produzione in seguito al massiccio ricorso agli incentivi auto varati dal governo. Aumentano gli ordini per le auto ecologiche e in particolare per la Grande Punto a metano che beneficia del contributo maggiore, di quella a benzina, di cui 3 modelli su 4 beneficiano degli incentivi statali, di quella diesel con tutti i modelli coperti dal contributo statale.

Auto: incentivi fino a 650 euro per passare all’alimentazione a metano o GPL

Con il recente provvedimento degli incentivi alla rottamazione messo a punto dal Governo per ridare slancio al settore dell’auto in profonda crisi, è possibile usufruire di bonus anche nel caso in cui non si intenda cambiare la propria autovettura, ma si voglia solamente trasformare l’alimentazione dalla benzina o diesel al gas metano oppure GPL.

Il costo dell’energia in Italia più caro di tutti gli altri paesi europei

Costa il 35% in più rispetto alla media europea l’energia elettrica nel nostro paese.

Lo sottolinea il vicepresidente di Confindustria per l’energia e il mercato, Antonio Costato, nel corso di un’audizione sui prezzi petroliferi in commissione Industria al Senato. L’alto prezzo praticato in Italia, spiega il vicepresidente, è la conseguenza di tre circostanze: la qualità del parco di generazione, la mancanza di una completa interconnessione, la poca concorrenza che ha sino a oggi caratterizzato il mercato dell’elettricità”.