Sembra che nell’ultimo periodo le compagnie petrolifere si stia sfidando a colpi di promozioni e sconti. Come ‘Q8easy’, iniziativa promossa da Kuwait Petroleum Italia che è una diretta derivazione del “Progetto Z.E.R.O” (acronimo di ‘Zero Emissioni su Rete stradale Ordinaria’), valido per tutti gli impianti Q8easy distribuiti sul territorio.
Un piano che da una parte mette la massima attenzione per le esigenze dei clienti e attenzione per l’ambiente in un’ottica di sviluppo sostenibile e dall’altra privilegia la lotta all’inquinamento e la promozione dell’efficienza energetica a cui si accompagneranno idee e programmi per la preservazione dell’habitat e la realizzazione di prodotti a limitato impatto ambientale. In più
il cliente diventa parte integrante dell’intero progetto.
Chi sceglierà di rifornirsi nei punti vendita Q8easy potrà contare su un nuovo sistema di distribuzione del carburante molto più conveniente, veloce ed economico basato su stazioni di servizio automatizzate dotate di tecnologie all’avanguardia in grado di ridurre l’impatto ambientale.
Inoltre potrà rifornirsi da solo controllando da sé il prezzo, sempre chiaro e trasparente. Il servizio sarà attivo 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana. E la rete Q8easy è la prima catena di distribuzione che permette di pagare in automatico con carte di credito facenti parte dei circuiti Visa, Mastercard e Maestro.
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Sul fronte carburanti però sta anche partendo u contenzioso importante in tutta Italia. Infatti dopo che nei giorni scorsi l’OMS ha classificato le emissioni dei motori diesel come ‘agente cancerogeno per gli umani di gruppo 1’, il Codacons ha chiesto di sequestrare tutti i veicoli diesel esistenti nel territorio di Milano. Un provvedimento che in teoria coinvolgerebbe un milione e 770mila mezzi immatricolati in provincia di Milano, circa un terzo sono a gasolio (580mila).
L’Associazione europea dei costruttori d’auto (Acea) si è detta sorpresa dai dati dell’Oms: “Queste tecnologie sono state sviluppate proprio per rispondere a queste preoccupazioni e le ultime tecnologie diesel sono veramente molto pulite”. Soprattutto perché, come fanno sapere dal Diesel Technology Forum, negli ultimi anni sono stati spesi miliardi di dollari per la ricerca e lo sviluppo di motori diesel puliti e con emissioni ridotte.
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