La ricerca estrema di nuove fonti rinnovabili sta ottenendo risultati davvero sorprendenti come dimostra un progetto decisamente unico nel suo genere.
E’ la Porta di Luce, ossia una porta fotovoltaica che grazie alle particolari caratteristiche con la quale è stata costruita è in grado di imitare il naturale processo della fotosintesi clorofilliana.
E’ infatti composta da una serie di celle solari di terza generazione che permettono la diffusione della luce all’interno dell’ambiente domestico riproducendo il processo tipico delle piante. Moduli che possono essere trasparenti oppure colorati e vengono inseriti nella porta al posto dei vetri tradizionali; sono collegati con delle batterie ricaricabili che consentono l’accensione di alcuni led inseriti intorno alla porta, la cui intensità può essere regolata a proprio piacimento, evitando anche sprechi energetici da parte della famiglia che occupa l’unità abitativa.
Un rivoluzionario progetto che tenta di unire in un solo elemento funzionale la tecnologia in materia di fonti rinnovabili, un ottimo esempio di arredo green e di come sia possibile creare oggetti esteticamente belli e nello stesso tempo sostenibili che possano assicurare al cliente un risparmio sulle bollette energetiche. Per scoprire tutti i dettagli potete leggere qui.
L’Italia però dà il buon esempio anche con le sue strutture aperte al pubblico. Come l’aeroporto di Fiumicino in prima linea per l’abbattimento delle emissioni di CO2 visto che alcuni recenti studi hanno dimostrato come nel 2012 lo scalo romano ha raggiunto un risparmio energetico del 13%.
Un risultato reso possibile grazie a tutta una serie di interventi adottati dalla ADR, società che gestisce lo scalo, e che hanno favorito la diminuzione dei consumi energetici dell’aeroporto per un quantitativo pari a 23.190.000 kWh.
Si tratta di un obiettivo fondamentale penando che all’interno della struttura aeroportuale per l’intero arco di 24 ore sono in funzione 5.000 motori per il Baggage Handling System, 28 centrali che regolano il funzionamento degli impianti di condizionamento, 260 ascensori e scale mobili, 4.500 terminali. Inoltre la politica energetica di ADR per quest’anno prevede che siano incrementati gli apparati di illuminazione a LED, grazie ai quali si riuscirebbe a risparmiare il 40% dell’energia. Chi volesse approfondire può leggere qui.
