Al di là dei gravi problemi economici che la interessano, la Commissione Europea guarda avanti nel campo della ricerca e dello sviluppo di energie alternative. Ecco perché ha appena finanziato ben 202 nuovi progetti ambientali nell’ottica del programma LIFE+, ossia il fondo per l’ambiente dell’Unione europea.
Un investimento complessivo pari a di 516,5 milioni di euro, dei quali 268,4 saranno coperti dal finanziamento comunitario. Sono state ben 1.078 le richieste pervenute dai 27 Stati membri tra i quali sono stati scelti i 202 finali nel rispetto del programma LIFE+ che è suddiviso in tre rami, ossia LIFE+ Natura e biodiversità, LIFE+ Politica e governance ambientali e LIFE+ Informazione e comunicazione.
Il primo si occupa della tutela e della salvaguardia degli habitat e delle specie animali in pericolo dislocati su 22 Stati membri della UE mentre il progetto Politica e governance è diretta alla crescita e allo sviluppo di una serie di strategie, tecnologie, metodi e strumenti innovativi, che riguarderanno sia il settore pubblico sia quello privato. Infine i progetti Informazione e comunicazione si dedicano alla divulgazione delle informazioni riguardanti le questioni ambientali. Per tutti i dettagli potete leggere questo articolo
E intanto anche i privati hanno in programma investimenti importanti in questo campo. Come la Siemens che entro il 2014 realizzerà la più grande turbina eolica al mondo che sarà realizzata nel Regno Unito. In particolare avrà delle pale che misureranno circa 75 metri e ognuna di esse sarà costituita da un pezzo unico di fibra di carbonio. Al largo delle coste dell’Essex verranno realizzate 300 turbine eoliche per una capacità produttiva complessiva di 1800 megawatt che alimenteranno una serie di centrali costruite al largo delle coste della Gran Bretagna.
Per capire quello che può significare, la produzione di energia di una sola turbina da 6 megawatt è in grado di fornire energia elettrica a circa 6 mila famiglie, mentre la partnership tra Siemens e Dong Energy vuole raggiungere la capacità produttiva di 18 GW di energia eolica off-shore entro il 2020, quantitativo che corrisponde al 18 % del fabbisogno energetico di tutto il Regno Unito. Chi volesse approfondire può leggere