Non c’è solo l’eliminazione del finanziamento pubblico nei piani del Governo, Enrico Letta e la sua squadra sembrano avere cambiato marcia: sono in arrivo i tagli sulle bollette e sull’RC Auto, piccoli ma importanti interventi che potrebbero dare slancio all’economia italiana andando ad aiutare le famiglie. Questo è quanto approvato dall’ultimo Consiglio dei ministri; il pacchetto delle riforme è emblematicamente chiamato Destinazione Italia, e lo stesso premier Letta spiega la sua funzione: “Interveniamo con una forte riduzione del costo delle bollette, sopratutto per le imprese, e con un articolo del decreto che avrà come effetto il calo delle tariffe RC Auto per i consumatori e un calo delle frodi.“
Attenzione però: i tagli non saranno generalizzati ed estesi a tutti, ma diventano dei premi per comportamenti virtuosi. Ovvero, delle grandi agevolazioni e dei risparmi sulle bollette ne potranno usufruire le imprese che investono sulla ricerca; sarà inoltre favorita la digitalizzazione. È palesemente un modo per incentivare lo sviluppo e per dare il la a un processo di progressiva uscita dalla crisi economica. Il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, ha previsto una riduzione del costo delle bollette elettriche pari a 850 milioni di euro.
Riguarda una più ampia platea di persone invece l’intervento sull’RC Auto: ancora Zanonato spiega come ci saranno sconti dal 4 al 10%. Anche in questo caso le riduzioni non saranno generalizzate, ma scatteranno in seguito a determinati comportamenti: “l’obbiettivo è rendere il più possibile corretto il comportamento degli automobilisti. Il meccanismo di abbassamento non è affidato al mercato, ma sarà automatico.” Tra le possibilità più interessanti in mano agli automobilisti che vorranno beneficiare degli sconti, risalta l’opzione della scatola nera. L’oggetto dovrà diventare parte integrante dell’automobile: se da un lato evita le truffe, dall’altro si trasforma in un’ottima opzione di risparmio per il cittadino onesto.