Se uno dei capitoli più dispendiosi nelle spese annuali per il mantenimento di un’auto è quello legato all’assicurazione, esistono comunque alcuni escamotages, assolutamente leciti, per poter risparmiare realmente su queste spese e questa settimana ve ne proponiamo diversi.
Partendo da un servizio, assolutamente gratuito, per comparare le offerte: è il ‘preventivatore‘ , raggiungibile direttamente dal sito al sito dell’Isvap ( www.isvap.it) o a quello del Ministero dello sviluppo economico (www.sviluppoeconomico.gov.it). Sarà sufficiente compilare un modulo con la propria classe di merito di appartenenza o la vettura posseduta per ricevere via e-mail il confronto tra le tariffe applicate in Italia da tutte le imprese assicurative.
Ma non tutti sanno che con una riforma introdotta dalla Legge Bersani ogni acquirente di un’auto nuova può vederla inserita nella stessa classe di merito di un’altra auto sempre di sua proprietà. Quindi se invece di intestare l’auto al figlio lo si faccia al padre, che presumibilmente ha una classe di merito migliore, si può pagare meno. Ed esistono agevolazioni anche per chi non abbia figli neopatentati e permette l’utilizzo della macchina in questione soltanto a guidatori esperti con un’età maggiore ai 26 anni, considerati dalle compagnie quindi più sicuri.
Se quelli di cui sopra sono consigli generici, molto più specifica è la proposta di EtiCar, la prima polizza etica per le automobili, per ora riservata soltanto agli aderenti ai Gruppi di acquisto solidale (i cosiddetti Gas) e ai Distretti di economia solidale (Des) e che comunque già oggi assicura migliaia di persone giuridiche, in particolare del settore no profit.
Funziona con la contrattazione collettiva che consente premi più convenienti ai soci, nella doppia veste di clienti contempo i clienti. L’assicurazione si trasforma in un contratto in base al quale la collettività assume su di sé una parte dell’onere di coprire un sinistro. Eticar quindi garantisce lo sconto del 25% sull’RC Auto, il 50% in meno sulla copertura furto e incendio e il 15% in meno su Kasko e infortuni. Sconti possibili perché Caes non riscuote nessuna provvigione sulle polizze ma incassa solo il 3% sul portafoglio al netto delle imposte.
E poi ci sono polizze che coprono rischi ai quali difficilmente si pensa. Come Das Assicurazioni, dedicata espressamente a quegli automobilisti che vogliano garantirsi dal punto di vista legale. Si tratta di una polizza flessibile, capace di adattarsi a molteplici esigenze e presenta particolarità uniche come il vantaggio di avere sempre l’assistenza di un legale per ottenere un risarcimento equo in caso di danno subito, come una lesione personale oppure ancora un danno al proprio veicolo o a cose trasportate.
Sono molti i servizi personalizzabili per una polizza assolutamente particolare, l’ideale ad esempio per autotrasportatori, o ancora agenti di commercio. Insomma, gente che tutti i giorni debba macinare molti chilometri.