Fotovoltaico obbligatorio per i nuovi edifici

A far data dal 25 giugno 2009 il DPR n° 59 del 2 Aprile u.s. rende obbligatoria l’installazione di impianti fotovoltaici in edifici di nuova costruzione, pubblici e privati, e nel caso di ristrutturazioni.

Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 10 Giugno 2009 n° 132 e recepisce la direttiva europea 2002/91/CE  riguardante il rendimento energetico in edilizia.

Il certificatore energetico: la figura che dovrà adempiere alla redazione della certificazione energetica degli edifici

Il percorso certificativo di questa nuova figura segue tutto il processo edilizio che va dalla progettazione alla fine dei lavori per arrivare all’Attestato di certificazione energetica, che include anche la classificazione energetica dell’edificio. In mancanza delle linee guida nazionali e delle leggi regionali, l’attestato di certificazione energetica viene sostituito dall’ “Attestato di qualificazione energetica” (D.Lgs 192 / 2005, attuazione della direttiva 2002 / 91 / CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia).

Dilemma dell’automobilista ecologista: viaggio con il finestrino aperto o con l’aria condizionata?

Aria condizionata a palla? L’intento è quello d’inquinare il meno possibile: quando proprio non possiamo fare a meno dell’automobile per gli spostamenti, quale comportamento permette di consumare meno carburante in estate? Oltre al controllo sullo stile di guida e sulla vettura, la scelta è tra due alternative: viaggiare con i finestrini chiusi e l’aria condizionata oppure finestrini spalancati?

Epson EC-01, la prima stampante senza cartucce

Non ci sono cartucce da cambiare nella nuova stampante Epson EC-01. L’inchiostro già in dotazione all’acquisto corrisponde a circa 40 cartucce e basta per 8mila fogli, ovvero circa tre anni di utilizzo medio. Con questo sistema si risparmia l’imballaggio, lo stoccaggio e il riciclo delle cartucce e si arriva ad un risparmio del 60% sui costi di utilizzo.

Braccialetto ricarica-cellulare

L’idea di usare ogni fonte che produca energia per creare dispositivi che ci aiutino nella vita di tutti i giorni è affascinante. Che poi siano realmente usabili è un altro discorso. Ma intanto ci si pone il problema di come sganciarsi dalla presa elettrica per ottenere energia e inziare ad usare fonti alternative per l’approvvigionamento.