Il Comitato di Basilea che si occupa della supervisione bancaria, ha fornito un pacchetto di proposte volte a rendere più forte le norme in materia di liquidità e patrimonio.
Il Comitato di Basilea è una sorta di forum che nasce con lo scopo di creare una collaborazione forte e duratura tra le banche operanti nel settore centrale e le varie istituzioni di stampo finanziario che si occupano di sorveglianza bancaria.
L’obiettivo principale di questo pacchetto di norme è quello di corazzare l’industria bancaria rendendola più solida al fine di creare un’economia stabile che risenta il meno possibile di oscillazioni e disequilibri.
Entusiasti i presenti che hanno accolto calorosamente le nuove proposte, il presidente del Comitato, Nout Wellink, ha caldamente affermato che i progetti approvati dal Comitato avranno la capacità di rafforzare e rendere più solido il sistema bancario e finanziario, incentivando una migliore stabilità fra innovazione finanziaria e una crescita sostenibile».
I documenti resi pubblici giovedì 17 Dicembre annunciano cinque principali obiettivi relativi al miglioramento della qualità del patrimonio di vigilanza, per far si che le banche siano più elastiche e maggiormente preparate nel caso di eventuali perdite.
Le proposte considerano anche di aumentare e rendere più corposa una presumibile copertura dei rischi complessivi in cui talvolta possono incorrere le banche.