Chi abbia da pagare un mutuo può respirare un po’ meglio.
Così come chi lo abbia sottoscritto per la costruzione o la ristrutturazione della prima casa e attualmente con la crisi dell’economia italiana, soprattutto del lavoro, viva un periodo poco florido.
Grazie ad un accordo tra l’Abi, ossia l’Associazione Bancaria Italiana, e ben 13 associazioni di consumatori (Acu, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Adiconsum, Adoc, Assoconsum, Assoutenti, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Casa del Consumatore, Federconsumatori, Lega Consumatori e Unione Nazionale Consumatori) il termine per la presentazione delle domande per la sospensione dei mutui è stata infatti prorogata sino al 31 gennaio 2012.
L’accordo vale per chi abbia un reddito inferiore ai 40mila euro lordi annui, anche se da Assoconsumatori hanno fatto notare come questo tetto sia troppo ridotto perché esclude la maggioranza delle famiglie che abbia contratto un mutuo e che comunque al momento non riesce a stare dietro a tutte le rate. Ovviamente le domande di sospensione potranno essere presentate e soprattutto accettate solo per quelli che non abbiano già usufruito della proroga.
E’ comunque un accordo importante, lo dimostrano gli ultimi dati. A maggio infatti i i mutui sospesi sono oltre 46.000 (esattamente 46.308), per un totale complessivo pari a 5,5 miliardi di euro. Un dato che, secondo le stime, ha garantito alle famiglie interessate una liquidità complessiva di 339 milioni di euro.
Si tratta della seconda parte, la più sostanziosa, di un accordo complessivo denominato ‘Piano famiglie’ concertato di comune accordo tra l’Abi e le associazioni dei consumatori con il quale si punta a dare piena efficienza ed effettiva sostanza agli strumenti pubblici di sostentamento, soprattutto per i nuclei familiari in crisi.
Il 19 luglio scorso in un tavolo comune tra le banche e gli altri Enti e associazioni partecipanti al ‘Piano’, come Anci, Cei e Conferenza delle Regioni, sono stati affrontati i problemi delle modifiche ai regolamenti del fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa e del fondo di garanzia per l’accesso al credito alle famiglie con nuovi nati, in modo da rispondere meglio alle esigenze delle famiglie che dovranno comunque riprendere il pagamento delle rate al termine della sospensione.
Ora attendiamo che tutta la serie di proposte si concretizzino.
volevo capire se posso richiedere alla banca se le rate del mutuo posso sospenderle sia di capitale chi interessi x un anno. spero in una vostra risposta grazie.