Proprio negli ultimi giorni l’Italia ha dovuto fare i conti con l’ennesima anomalia economica pronta ad attanagliare il Paese. Le rate dei mutui Italiani sono tra le più alte d’Europa, anche quest’anno. Una situazione di cui non riescono ancora ad emergere con precisione le cause.
Nonostante lo spread BTp-Bund continui a scendere infatti, le rate dei mutui tricolori restano invariate, danneggiando così centinaia di famiglie ed aziende.
Non è la prima volta che nel nostro Paese si verificano situazioni tanto incresciose e non è la prima volta che nel nostro Paese si assiste all’arricchimento degli istituti di credito a danno dei poveri mutuatari. A quanto pare infatti, le banche non sembrano essere molto propense a “condividere” con i propri clienti i vantaggi -sempre più massicci- ottenuti grazie all’abbassamento dello Spread. Ma nonostante questo.. Le rate dei mutui Italiani sono tra le più alte d’Europa!
Secondo quanto pubblicato dagli esperti, qualche giorno fa il differenziale tra i titoli decennali di Italia e Germania ha toccato quota 260 punti, un minimo che potrebbe avere del miracoloso se rapportato ai 570 punti registrati solo un anno fa! E non è poi così difficile intuire i benefici che questa progressiva riduzione ha portato nelle banche. Negli ultimi 7/8 mesi titoli bancari hanno potuto vantare un recupero pari al 79%.
Ma come giù ribadito in precedenza le rate dei mutui Italiani continuano ad essere tra le più salate d’Europa. Lo scorso anno la media annuale derivante da Spread + Euribor era di 3,55% punti percentuali, ma nonostante oggi lo Spread sia ai minimi storici il costo bancario è sceso al 3,14% appena, con un abbassamento di soli 41 punti base.
Secondo voi amici lettori, cosa sta accadendo e quali sono le motivazioni di tale Anomalia Italiana?