Per il momento è un servizio attivo solo per le Pmi della Lombardia, ma è possibile che presto l’esempio venga esteso anche ad altre regioni italiane. Parliamo di Bancopass, il nuovo servizio lanciato ieri da Assolombarda, che sembra voler assicurare tempi molti più rapidi e maggiori garanzie per i finanziamenti.
Un progetto al quale hanno già aderito otto istituti di credito, ossia UniCredit, Banca Popolare di Milano, Bnl-Gruppo Bnp Paribas, Cariparma, Gruppo Ubi-Bpci, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Sondrio e Banca Popolare di Vicenza. Tutte hanno garantito di poter rispettare le condizioni poste da Assolombarda, a partire dal taglio del 50% nei tempi di risposta, abbassando quindi i termini di attesa di circa 15-20 giorni per le imprese che richiedano un finanziamento in banca.
Così tutte le imprese associate ad Assolombarda potranno accedere a tre strumenti gratuiti dal sito dell’associazione. Il primo è un software personalizzato per l’inserimento dei dati dell’azienda che aiuterà ad analizzarli e organizzarli in maniera funzionale. Il secondo è un modello standard di presentazione aziendale che Assolombarda ha condiviso con le banche aderenti e che aiuterà le imprese associate a fornire una presentazione completa, organizzata e facile da leggere del modello di business dell’impresa. Infine un modello per la costruzione delle proiezioni di Conto economico da presentare in banca per mostrare chiaramente la condizione dell’impresa.
Un passo deciso in avanti che permetterò una comunicazione molto più facile e snella tra imprenditori e istituti bancari che potranno così dialogare con gli stessi termini. Così le banche potranno analizzare in modo uniforme lo stato di salute delle imprese, specialmente quello delle piccole attività che rispetto invece alle grandi aziende non vantano sempre le stesse competenze soprattutto in materia finanziaria.
Una maniera concreta quindi per ridurre le sofferenze bancarie e soprattutto per accelerare i crediti verso le Pmi che mai come in questo ultimo periodo non riescono a far quadrare i loro bilanci, strette come sono dalla mancanza di sostengo economico.