Il presidente dell’Associazione Bancaria Italiana Corrado Fassaiola, in concertazione con il sottosegretario con delega per le politiche sociali Carlo Giovanardi, ha finalmente stipulato un protocollo d’intesa che prevede l’erogazione di prestiti e finanziamenti da destinare a tutte la famiglie con un figlio in arrivo.
Il prodotto risulta essere una delle tante misure contenute nel “Decreto Anticrisi” volto a sostenere i nuclei familiari che versano in condizioni economiche precarie e problematiche.
Stiamo parlando del famoso “Bonus Bebè” ufficialmente entrato in vigore che prevede la concessione di un finanziamento fino a cinquemila euro per tutte le famiglie alle prese con neonati e bebè che avranno la possibilità di rimborsare la cifra ottenuta in un lasso di tempo che va dai 12 mesi ai cinque anni.
Il governo a tale proposito ha creato un apposito fondo, il cosiddetto “Fondo Nuovi Nati” che prevede una dotazione di 25 milioni di euro che darà la possibilità a banche e istituti di credito di effettuare prestiti a tassi agevolati.
Rientrano nel finanziamento tutte le famiglie che hanno avuto una nuova nascita nell’anno in corso o che hanno deciso di adottare un bambino nel periodo compreso tra gennaio 2010 a dicembre 2011.
Particolari concessioni saranno previste anche per i nuclei che hanno bambini colpiti da gravi disturbi o malattie gravi.
Per loro si prevede la possibilità di ottenere il prestito con una percentuale di rimborso pari allo 0,50% in quanto il fondo gode di un ulteriore finanziamento pari a 10 milioni di euro.
I prestiti saranno erogati da tutti gli enti che hanno aderito al progetto per i quali è previsto un rimborso fino al 75% nei casi di eventuali insolvenze.