Si annuncia un autunno di fuoco per tutti gli italiani, perché da settembre le scadenze del fisco si faranno sempre più pressanti sia per i contribuenti che per i professionisti che dovranno inviare all’Agenzia delle Entrate un numero decisamente elevato di documenti.
In ordine di tempo, il primo sarà il modello 770/2013 la cui consegna è slittata dal 31 luglio al prossimo 20 settembre, sia per il modello semplificato che per quello classico. Un rinvio permetterà soprattutto a chi voglia aderire al ravvedimento operoso in caso di mancato versamento di gettito per le scadenze precedenti di avere più tempo.
Ma settembre è anche il mese per l’Unico 2013, modulo nel quale si indicano i redditi 2012 contestualmente alle dichiarazioni Iva e gli studi di settore, nel caso siano applicabili. La scadenza in questo caso, salvo proroghe che al momento non sono previste, è per il 30 settembre e andranno dichiarati sia la situazione reddituale delle persone fisiche sia quella delle eventuali società, indicando anche la scelta della destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille.
Ancora il 30 settembre c’è la scadenza dell’Iva in riferimento al periodo contabile 2012. In più bisognerà consegnare all’agenzia locale il Modello Iva per le liquidazioni collettive e sempre entro la fine di settembre bisognerà versare l’imposta per tutti i soggetti chiamati al saldo del tributo regionale Irap.
Più avanti, a novembre, arriveranno le scadenze per lo spesometro, cominciando con le comunicazioni obbligatorie, da effettuare entro il 12 novembre o il 21 dello stesso mese a seconda che si tratti delle comunicazioni mensili sulle liquidazioni Iva per via telematica oppure di quelli per tutti coloro che sono sottoposti al regime dello spesometro 2012. Entro il 12 dicembre ultimo appello per le notifiche sulla concessione di beni d’impresa e sulle capitalizzazioni relative sempre al 2012 a cui l’impresa è andata incontro.
